Presentazione

La mostra intende far conoscere e valorizzare il fondo archivistico relativo all’abbazia di Santa Lucia di Roffeno (con documenti fra il 1060 e il 1712) che fa parte del fondo speciale Talon Sampieri. Questo ingente fondo archivistico è stato donato alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio dagli attuali esponenti della famiglia Talon Sampieri nella primavera del 2014 e permette di ricostruire la storia delle due famiglie dal Medioevo fino al Novecento. Le pergamene dell’abbazia di Santa Lucia esposte nella mostra trattano diversi argomenti e aspetti della vita di una comunità monastica medievale e ci permettono oggi di mettere in risalto il ruolo e l’importanza di questa abbazia nella storia della montagna  bolognese.
I temi trattati sono: la collocazione dell’abbazia nella montagna fra Bologna, Modena e Pistoia; l’abbazia sulla via Cassiola, in comunicazione con Bologna, Modena, Pistoia, Lucca; Santa Lucia nei rapporti con l’abbazia di San Silvestro di Nonantola, con la Chiesa e con la città di Bologna. Si esamina il rapporto fra Santa Lucia e la società della montagna fra Modena e Bologna, in particolare i nobili del Frignano, i conti di Panico e i loro consorti, gli abitanti delle vallate vicine e le chiese dipendenti. Infine viene esemplificata l’economia di un monastero montano.

APPROFONDIMENTI

Santa Lucia in pillole

Il monastero di Santa Lucia di Roffeno sotto il governo degli abati commendatari della famiglia Sampieri (secoli XV-XVIII)

L’abbazia e il suo archivio

L’abbazia nella valle del Vergatello fra storia e attualità