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1725. Quando a Bologna arrivarono i mori

Il tarocchino tra gioco e politica

  • Intro
  • Bologna nell’anno 1725
  • I protagonisti della vicenda
  • Il canonico Luigi Montieri
  • Origini e diffusione del gioco delle carte
  • Il successo del tarocchino bolognese
  • I tarocchini di Mitelli
  • Giochi di carte e araldica
  • L’avanzata audacia del 1725
  • Giocare a tarocchino attraverso i secoli
  • Bibliografia
  • Crediti
1725. Quando a Bologna arrivarono i mori
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1812

Camillo Cavedoni
Lettera d’un dilettante della partita a tarocchi ad un amico desideroso d’apprendere un metodo facile per conteggiare colla massima sollecitudine li diversi giuochi, che in essa accadono
Bologna, tipografia Sassi, [1812]
Collocazione: 11. App. Scienze, Giochi, I, 18

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Pubblicato il 9 maggio 20181 giugno 2018 Dimensione reale 715 × 1024

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Pubblicato inGiocare a tarocchino attraverso i secoli
  • Intro
  • Bologna nell’anno 1725
  • I protagonisti della vicenda
  • Il canonico Luigi Montieri
  • Origini e diffusione del gioco delle carte
  • Il successo del tarocchino bolognese
  • I tarocchini di Mitelli
  • Giochi di carte e araldica
  • L’avanzata audacia del 1725
  • Giocare a tarocchino attraverso i secoli
  • Bibliografia
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