A partire dal 1696 il commendatore Luigi Sampieri iniziò una serie di lavori di riparazione nell’appartamento del palazzo di Strada Maggiore 24, che minacciava rovina in varie parti. Per conoscere le condizioni dell’edificio il Sampieri fece stendere una perizia a Giovanni Battista Dalla Casa architetto, il quale provvide anche a dirigere i lavori murari necessari a porre rimedio alle situazioni più gravi.
BCABo, Fondo speciale Talon Sampieri, B.209, fasc. 41)
