Nel 1706 fu iniziata una serie di lavori per la fabbrica del nuovo palazzo Sampieri a Casalecchio: il libro di conti registra il pagamento ad Antonio Conti «per disegno fatto che poi non si è eseguito» (lire 15) e a Francesco Bibiena il 7 settembre «per disegni, piante, e prospetti della fabbrica da farsi» per lire 99; nello stesso registro all’anno 1707 fu indicato il pagamento all’architetto Giovanni Battista Piacentini «per visite e pareri» (lire 32 soldi 5), a Giacomo Filippo Landini tagliapietre «per lavorieri di macigno per una base, e capitello» e a Giovanni Antonio dalla Torre «per predini da colonna» e vari materiali da fornace.
(BCABo, Fondo speciale Talon Sampieri, B.209, fasc. 40)