Accanto alle iniziative ufficiali volute dal Comitato, vi furono – come ricorda Ferrero nel discorso inaugurale – «feste, conferenze, recite, proiezioni, mostre artistiche, audizioni musicali, esposizioni organizzate […] per naturale sentimento cittadino» (si può ad esempio ricordare la serie di letture popolari sui principali episodi della Commedia).
Si è voluto mettere in luce due aspetti: da un lato la partecipazione femminile, con la presenza significativa delle “patronesse” nel Comitato e la visita della Regina Margherita in occasione della cerimonia di chiusura tenutasi il 6 novembre in concomitanza con l’inaugurazione di Casa Carducci, dall’altro la risonanza internazionale che ebbe il centenario, con testimonianze da tutte le università del mondo. Numerose cerimonie si svolsero infatti anche in vari paesi stranieri, particolarmente negli Stati Uniti, dove venne eretta una statua di Dante a New York.