Classici

 

Il buio oltre la siepe

Harper Lee, Il buio oltre la siepe, traduzione di Vincenzo Mantovani. Milano, Feltrinelli, 2017.
Titolo originale: To kill a mockingbird

In una sonnolenta cittadina del profondo Sud degli Stati Uniti l’avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d’ufficio di un afroamericano accusato di aver stuprato una ragazza bianca. Riuscirà a dimostrarne l’innocenza, ma l’uomo sarà ugualmente condannato a morte. Questo, l’episodio centrale di un romanzo che da oltre cinquant’anni, appassiona non soltanto i lettori degli Stati Uniti, ma quelli di tutti i paesi del mondo dove è stato tradotto.

Cercalo in biblioteca
EMILIB

Scelto da: Romano Montroni

 

La coscienza di Zeno

Italo Svevo, La coscienza di Zeno, Milano, Mondadori, 2016

Profondamente segnato dal confronto con la nascente psicoanalisi, La coscienza di Zeno è concepito come fosse il diario terapeutico che un nevrotico, Zeno Cosini, scrive su richiesta del suo medico e che questi decide di pubblicare per “vendicarsi” del paziente che ha bruscamente interrotto la terapia.

Cercalo in biblioteca

EMILIB

Scelto da Danilo Masotti

 

 

Il maestro e Margherita

Michail Afanas’evic Bulgakov, Il maestro e Margherita : Cristo, Pilato, Giuda, Satana, Mosca anni Trenta, introduzione di Giovanni Buttafava, traduzione di Emanuela Guercetti, Milano, Garzanti, 2014

Accusato di essere un antiproletario al soldo dei “nuovi borghesi”, e sottoposto a un fuoco concentrato di critiche e umiliazioni, Bulgakov dedicò gli ultimi anni della sua vita alla stesura di questo grottesco, ferocemente satirico, metafisico, esilarante capolavoro. La riscoperta de “Il Maestro e Margherita” avvenne solo intorno al 1960, ma il successo, sia in Unione Sovietica sia in Occidente, fu immediato e sbalorditivo.

Cercalo in biblioteca

Emilib

Scelto da Daniele Donati

Madame Bovary

Gustave Flaubert, Madame Bovary,

Siamo dentro la vita mediocre di una famiglia borghese di provincia: il medico Charles Bovary e sua moglie Emma. Ed è la mediocrità, prima ancora dell’adulterio, il cardine su cui l’autore vuole porre la sua attenzione. La piatta e pallida vita dei coniugi Bovary, borghesi più per condizione spirituale che per stato sociale, è ciò a cui Emma dolorosamente tenta di rivoltarsi. Eppure, alla propria vita, ella non sa contrapporre altro che illusioni: l’illusione di una vita e l’illusione di un amore. È questo conflitto mai risolto tra ciò di cui quotidianamente fa esperienza e ciò che immagina la possa rendere felice, che la farà cadere rovinosamente. Madame Bovary è uno di quei romanzi che sono divenuti grandi perché, mettendoci di fronte a uno specchio, non smettono di rivelarci il tragico destino della natura umana.

Cercalo in biblioteca

Emilib

Scelto da: Silvia Avallone


I fratelli Karamazov

Fedor Dostojevskij, I fratelli Karamazov,

La vicenda ruota attorno all’omicidio dell’odioso Fëdor Pávlovic, il padre dei fratelli Karamàzov. In un clima cupo e feroce si consuma il parricidio più celebre della storia della letteratura, apparentemente provocato dall’atavica lotta per la donna, in realtà maturato nel più ampio contesto della contrapposizione tra padri e figli. Su questo sfondo da tragedia greca si muovono personaggi di straordinaria potenza espressiva: Dmítrij, passionale e istintivo, Ivàn, ateo e cerebrale, lo storpio Smerdjakòv e soprattutto l’angelico, purissimo Alësa.

Cercalo in biblioteca

Emilib

Scelto da Lino Guanciale