Memoria di Angelo Piò (1690 – 1770) e anonimo frescante. Il ritratto scolpito in marmo è austero e solenne rispetto allo stile solito dell’artista, fine interprete del barocchetto bolognese che evidentemente in questa occasione si vuole conformare all’aulicità dell’ambiente.
Il ritratto di profilo con ampia parrucca ricorda un analogo medaglione ovale in stucco realizzato dall’artista nella Chiesa di San Domenico, per commemorare il generale Luigi Ferdinando Marsigli fondatore dell’Istituto delle Scienze.
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