La campana

Oltre alle due campane inserite nella torretta che sovrasta l’orologio e che battono le ore, nel cortile dell’Archiginnasio è collocata un’altra campana, posta in un angolo, fra le pareti nord e ovest, quasi alla sommità del primo piano.

L’aggiunta di una campanella per segnalare l’inizio delle lezioni, secondo lo studioso Paltrinieri, era reso necessario per distinguere il suono dell’ora dato dall’Orologio, da quello che scandiva gli intervalli scolastici. Infatti il sistema di calcolo del tempo in uso in ancien Régime seguito dall’orologio risentiva dell’andamento stagionale ed era fonte di possibili malintesi nel calcolo.

Non si conosce il periodo in cui essa qui venne posta, anche se il recente restauro ha riportato l’iscrizione 1604.

La campana è ben visibile sia nella serie di acquerelli di Onofrio Zanotti e Contardo Tomaselli ed è anche visibile, ancora al suo posto nelle fotografie scattate dopo il devastante bombardamento del 1944.