Metamorfosi degli insetti del Suriname

Merianin realizzò questo straordinario libro sugli insetti del Suriname al ritorno dal viaggio nel paese tropicale compiuto nel 1699 all’età di 52 anni. Il lavoro suscitò grande interesse anche prima della pubblicazione perché frutto di una spedizione molto audace per l’epoca e per il metodo di osservazione, descrizione e rappresentazione di insetti, animali e piante tropicali. La prima edizione del libro esce ad Amsterdam nel 1705 in latino e in olandese e contiene 60 incisioni su rame eseguite su disegni di Maria Sibylla che compare anche come editrice.

Nel 1719 la figlia minore di Merianin cura la seconda edizione ampliandola con 12 tavole che la madre, morta nel 1717, non aveva fatto in tempo a realizzare.

L’esemplare dell’Archiginnasio, prima traduzione in francese, è stato pubblicato nel 1726 a le Haye da Pierre Gosse con il titolo Dissertatio de generatione et metamorphosibus insectorum Surinamensium ed è stato curato della figlia Maria Dorothea.

 

Mariae Sibillae Merian, Dissertatio de generatione et metamorphosibus insectorum Surinamensium: in qua, praeter vermes & erucas Surinamenses, earumque admirandam metamorphosin, plantae, flores & fructus, quibus vescuntur, & in quibus suerunt inventae, exhibentur. His adjunguntur bufones, lacerti, serpentes, araneae … Accedit appendix transformationum piscium in ranas, & ranarum in pisces, Hagae Comitum : apud Petrum Gosse, 1726
BcaBo, 11.s.I.03

In occasione della mostra il volume è stati integralmente digitalizzato ed è possibile scaricarne una copia in formato pdf o sfogliarlo in rete:

 

 

L’esemplare dell’Archiginnasio, che comprende le 72 tavole già presenti nella seconda edizione, è appartenuto ad Antonio Alessandrini professore di Anatomia e Veterinaria di Bologna, che alla sua morte nel 1861 lasciò all’Archiginnasio la sua biblioteca.