Jan di Leida, appena incoronato re di Münster, sfila in parata per le vie della città, in:
François Catrou, Histoire des anabaptistes, contenant leur doctrine, les diverses opinions qui les divisent en plusieurs sectes, les troubles qu’ils ont causez, & enfin tout ce qui s’est passe de plus considerable a leur egard, depuis l’an 1521. jusques a present
Amsterdam, Jacques Desbordes, 1700
Collocazione: 1. CC. VI. 2
Le ultime settimane hanno visto questa città squassata dalla repressione contro i cosiddetti Anabattisti. Questi bestemmiatori portano alle estreme conseguenze le perfide dottrine di Lutero. Essi rifiutano il battesimo degli infanti, poiché ritengono che lo Spirito Santo possa essere accettato soltanto per volontà del fedele che lo riceve; rifiutano la gerarchia ecclesiastica e si uniscono in comunità, i cui pastori vengono eletti dai fedeli medesimi; misconoscono l’autorità dottrinale della Chiesa e considerano la Scrittura l’unica fonte di verità; ma, in questo peggiori di Lutero, rifiutano anche di obbedire alle autorità secolari e pretendono che siano le singole comunità cristiane ad adempiere all’amministrazione civica. Inoltre avversano la ricchezza e tutte le forme secolari del culto, le immagini, le chiese, i paramenti sacri, in nome dell’uguaglianza di tutti i discendenti di Adamo. Essi vorrebbero sovvertire il mondo da capo a piedi e non è un caso che molti reduci della guerra dei contadini abbiano simpatizzato con essi, sposandone la causa.
Lettera spedita dalla città imperiale di Augusta, indirizzata a Gianpietro Carafa, datata 17 settembre 1527.